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martedì 28 giugno 2011

Balsamo Labbra FAVOLOSO

Oggi realizziamo insieme un balsamo labbra che è davvero sublime...
E' stato ideato da Lola (quindi la vostra bocca dovrà ringraziare lei =D).

Questo balsamo è un qualcosa di miracoloso, rende le labbra davvero morbidissime (viene da baciarsi da soli eheheh!!!). In mancanza del burrocacao questo vi salverà letteralmente le labbra!
Ma passiamo alla ricetta:


FASE A
cera d'api 20
olio di riso 45 (io ho usato l'olys)
tocoferolo 5                                       
olio di jojoba 5                                                         
FASE B
glicerina 5
miele 20

Io ho aggiunto la fragranza Strawberry di Gracefruit, 5 gocce.



Il procedimento è quello della cold cream, lo trovate QUI
In questo caso, dopo aver scaldato le due fasi separatamente a bagnomaria, dovrete versare a poco a poco la fase B nella fase A e mescolare finchè non si addensa! Poi potrete mettere il vostro balsamo nei contenitori :) (consiglio le jarrine).

NB: Se non avete una fragranza specifica per labbra, potete sostituirla con qualche goccia di olio essenziale di arancio dolce! 


Chi lo abbandona più questo balsamo?!
Io no di certo ;)




Baci a tutte! 







Pore Strips, cerottini per i punti neri!

Ciao a tutte!
Se avete problemi di punti neri e volete provare qualcosa di naturale per combatterli, potete cimentarvi nel creare i vostri cerottini anti punti neri :)

Cosa vi serve:
> Bicchiere di vetro
> Latte
> Colla di pesce (gelatina in fogli, Paneangeli)

Procedimento:
> Nel bicchiere di vetro versate 1 cucchiaio di latte e metà foglio di colla di pesce
> Mettete nel microonde per circa 15 secondi (la colla di pesce deve essere completamente sciolta nel latte)
> Togliete dal microonde e aspettate finchè non si raffredda un poco (deve essere caldo, ma ovviamente non bollente)
> Con un pennello/cucchiaino/dito applicatelo nelle zone dove sono presenti punti neri
> Lasciate asciugare (in circa 15 minuti dovrebbe essere asciutto)
> Strappate via come se fosse un normale cerottino per punti neri comprato (avrà quell'aspetto)
> Ammirate i vostri punti neri! :-)  (facoltativo =P)

La ragazza che ha ideato questi cerottini è Michelle Phan e qui trovate il suo video :)
Baci!

Schemino: Percentuale di grassi in una crema

Ecco per voi un'altro post riassuntivo pronto all'uso scritto da Lola, per ricordarvi sempre la percentuale di grassi da inserire nella formulazione delle vostre creme.

Corpo
10% - 15% di grassi: crema leggera
circa 20% di grassi: crema media
20% - 25% di grassi: crema molto emolliente


Viso
3% - 4% di grassi: crema oil-free
5% - 8% di grassi: crema leggera (per pelli grasse)
circa 10% di grassi: crema media
circa 15% di grassi: crema "pesante" (per pelli secche)

lunedì 27 giugno 2011

Tonico per il viso... con le Fumantine!

Salve ragazze!
Con questo post vorrei darvi un'idea per realizzare un tonico per il viso in modo semplicissimo...
Cosa vi serve? 
- Acqua distillata
Fumantine ( LUSH )
- Cartine tornasole per il ph
- Conservante


Come si fa?
Niente di più semplice!
Fate sciogliere in circa 200/250ml di acqua distillata una fumantina. Aggiungete poi il vostro conservante e regolate il ph (deve stare tra 4.5 e 5.5).


Potete scegliere fra 3 diverse tipologie di fumantine:


Fumantine al tea tree
Per pelli grasse, impure, acneiche e con punti neri.
Fumantine alla vitamina C
Per pelli mature.
Fumantine alla vitamina E
Per tutti gli altri tipi di pelle.








Rimedi naturali contro le scottature

E' finalmente arrivata l'estate, perciò...TUTTI AL MARE! :)
Troppe volte capita però di rientrare a casa con numerose scottature e con la pelle molto arrossata. Che fare?
Ecco qui dei rimedi semplicissimi:

Cospargetevi di gel d'aloe! I rossori passeranno in men che non si dica. E' favoloso :)

Utilizzate la pomata all'ossido di zinco sui rossori, è molto lenitiva.

Se li avete, potete usufruire anche dei vostri oleoliti. Ad esempio potrebbe risultarvi utile l'oleolito di lavanda/camomilla/calendula oppure quello di iperico!

Avete altri rimedi da suggerire? Scriveteli in un commento in modo che possano essere alla portata di tutti! ;)

Baci!

sabato 25 giugno 2011

Cold Cream!

La cold cream (crema fredda) è una crema molto grassa ma piacevole sulla pelle grazie alla presenza dell'acqua. E' un'emulsione molto instabile, per cui le dosi dei vari componenti non possono più di tanto subire variazioni.
Questa crema è molto semplice da realizzare poichè non abbiamo bisogno di emulsionanti, ma solamente di acqua distillata, oli, burri e cera. E' necessaria una sola ed unica accortezza (fondamentale) che vi dirò in seguito nel post!
Qui potete trovare un articolo, scritto da Lola, molto approfondito in merito alla storia della cold cream.

Questa è la ricetta che ho usato per la mia cold cream:
(ho modificato una ricetta trovata sul forum di Lola)
- cera 7%
- burro di karitè 19%
- burro di mango 7%
- olio di riso 20%
- olys 20%
- miele 7%
- acqua 20%
- aroma vaniglia (facoltativo)
- 5 gocce oe di lavanda (")
- una puntina di allantoina (")

Procedimento:
In una ciotolina di vetro mettete cera, miele, burri e oli e mettetela a scaldare a bagnomaria.
Quando tutto sarà sciolto togliete dal fuoco e versateci dentro a poco a poco l'acqua (precedentemente scaldata o semplicemente calda) e iniziate a frullare.
Importante: lasciate raffreddare la crema naturalmente. Non mettetela in frigo per velocizzare il processo, si separerebbe e dovreste buttarla.
A questo punto dovete avere l'accortezza (quella che vi dicevo prima =P) di mescolare, mescolare, mescolare sempre finchè non si addensa un pochetto. Quando vedete che si è raffreddata potete metterci allantoina, aroma e oli essenziali. E continuate a mescolare finchè non si sarà raffreddata completamente e quindi anche addensata!
Finish!
Dato che la cold cream non ha conservanti vi durerà al massimo 3 mesi (quando dovete buttarla vi accorgete, fa la muffa!). Un consiglio utile che posso darvi è di metterla in frigo, ma occhio alla percentuale di cera d'api che usate poichè se troppo alta in frigo vi diventerà una pietra!

La cold cream è perfetta per le zone più secche e screpolate del corpo (nel mio caso le gambe). Potete usarla anche post-depilazione, è molto piacevole! E' molto idratante e vi renderà la pelle morbida morbida.
Qualcuno la usa anche per struccarsi, ma se avete una pelle mista/grassa NON ve la consiglio assolutamente per questo scopo!!! :)

La mia Cold Cream :)



venerdì 24 giugno 2011

PH dei cosmetici

"Il pH è una scala di misura dell'acidità o della basicità di una soluzione acquosa" (Wikipedia)
Ovviamente, considerando il ph cutaneo e quello dei capelli, è importantissimo misurare il ph delle nostre preparazioni per far sì che siano compatibili con essi.


Questi sono i valori che le nostre preparazioni devono avere:

  • Detergente intimo 4.5
  • Latte detergente 6/7
  • Tonico 4.5/5.5
  • Shampoo 4.5/5
  • Balsamo 4.5
  • Crema corpo 5.5/6.5
  • Crema esfoliante corpo 4
  • Crema viso 5.5/6.5
  • Gel doccia 5.5/6.5
Se quando misuriamo il ph di una preparazione ci ritroviamo un ph errato, possiamo correggerlo così:
- Se è troppo acido possiamo alzarlo con qualche goccia di soluzione di acqua satura di bicarbonato
- Se è troppo basico possiamo abbassarlo con qualche goccia di acido lattico o acido citrico


Il ph si misura con le 'cartine tornasole', che possono essere sfuse o a rotolo. Si possono acquistare in farmacia oppure sui siti online per pochi euro!
(Consiglio: se acquistate le cartine sfuse come per esempio quelle di aromazone, potete tagliarle per lungo in 4 parti. Ne avrete perciò di più! W il risparmio :P )

How to: scrivere le ricette dei cosmetici fai-da-te

Prima di iniziare a creare i nostri cosmetici in casa è ovviamente importante sapere come e da dove partire... Ebbene, oggi vi farò un breve riassunto su come si scrivono le formule dei cosmetici fatti in casa!

La prima cosa da sapere è che le formule vengono espresse sempre in grammi. Troverete scritto GR che sta appunto per grammi, mentre ad esempio per gli oli essenziali troverete scritto GTT, che sta per gocce!
Il totale (somma di tutti gli ingredienti compresa l'acqua) dovrà essere sempre 100 grammi.
L'acqua viene presa come base per iniziare la formula e perciò si scrive "acqua a 100", in seguito si scrivono tutti gli altri ingredienti e la quantità di ogni ingrediente va sottratta ai 100 dell'acqua: in questo modo sapremo quanta acqua mettere.

Le ricette vengono divise sempre in fasi:

FASE A = fase acquosa (acqua, gelificanti, glicerina)                    
FASE B = fase oleosa (grassi, cere, emulsionanti)                
FASE C = ingredienti a freddo (sostanze termolabili, attivi, ecc)
             
Questo per ora è tutto!
Semplice, no? :)




giovedì 23 giugno 2011

Recensione Esprit Equo -Shampoo crema all'Argan-

Ciao a tutte! :)

Oggi vi parlo di questo shampoo della Esprit Equo, comprato al NaturaSì per circa 10€. E' uno shampoo indicato per chi ha capelli impoveriti, secchi e bisognosi di nutrimento.

Si presenta in questa confezione molto carina e il profumo è molto invitante, a me ricorda le rose!

Ha un inci buonissimo, se volete visionarlo lo potete trovare qui.

PRO:
- E' sufficiente utilizzarne una piccola quantità durante i lavaggi
- Fa una schiuma "media", non troppa ma nemmeno troppa poca
- Lascia i capelli mediamente morbidi

CONTRO:
- Unge un po' troppo e col tempo li rende "impaccati"
- La cute si ingrassa subito e bisogna lavarli più frequentemente

In conclusione, è uno shampoo piacevole se non per il fatto che unge. Non mi sento di sconsigliarlo (anzi, lo sconsiglio ovviamente per le ragazze con i capelli già grassi o tendenti al grasso) poichè questo effetto potrebbe darlo a me ma non ad altre persone, per cui se vi incuriosisce provatelo!

Fatemi sapere ;)

Materie prime da avere in casa!

Ecco per voi un elenco delle materie prime "fondamentali" da avere in casa per spignattare :) 

♥  Gomma xantana o idrossietilcellulosa (addensanti/gelificanti)
♥  Emulsionanti 
♥  Acido lattico o acido citrico (per acidificare)
♥  Glicerina
♥  Attivi vari (vitamine, allantoina, sodio ialuronato, inulina, proteine...)
♥  Cera d'api/cera carnauba/cera candelilla
♥  Oli vegetali (jojoba, ricino, lino, argan, riso, cocco, avocado...)
♥  Burri vegetali (cacao, karitè, mango...)
♥  Oli essenziali (limone, lavanda, menta, patchouli, tea tree...)
♥  Tensioattivi
♥  Conservanti 

Questi sono più o meno gli ingredienti base per creare dei cosmetici come quelli comprati, ovviamente poi potete sbizzarrirvi a comprare idrolati, estratti, condizionanti, polveri, macerati e chi più ne ha più ne metta! :) 
Quando la febbre dello spignatto vi colpirà e vorrete comprare tutto (=P), riguardatevi questa breve listina e magari per il primo ordine concentratevi maggiormente sulle materie prime più importanti. Spero quindi che questo post possa tornarvi utile :)

Eloisette

martedì 21 giugno 2011

La storia dei Cosmetici

Ragazzi/e vi riporto un video molto utile ed interessante, vi consiglio di guardarlo poichè vi farà riflettere!
Buona visione :)

OLEOLITI: cosa sono e come si preparano

Buongiorno a tutti!
Oggi parleremo di oleoliti :)

COSA SONO?
Un oleolito è il risultato di un'estrazione di principi attivi liposolubili (da una pianta) in olio. Questo "infuso" può essere utilizzato tal quale per massaggi o per applicazioni locali, oppure può essere inserito nella formulazione di una crema o di un unguento. Ovviamente ogni oleolito avrà diverse proprietà.

COME SI PREPARANO?
 Preparare un oleolito è molto semplice. Esistono due metodi per farlo:
- metodo a caldo
- metodo tradizionale

Metodo a caldo: Sminuzzate la pianta/droga e mettetela in un contenitore di vetro (per esempio quelli delle marmellate). Versateci dentro dell'olio (che può essere olio di riso, di girasole, d'oliva, olys, di mandorle dolci, di jojoba... potete anche fare un mix) fino a coprire tutta la pianta sminuzzata. Ora mettete il recipiente a bagnomaria chiuso con un coperchio (se la pianta che avete utilizzato era secca) o con una garza/tela (se la pianta che avete utilizzato era fresca) e accendete il fuoco, mantenendolo basso per 2-4 ore. Sotto il recipiente ponete una presina di stoffa o uno strofinaccio ripiegato, in modo che il contenitore non sia a diretto contatto con la pentola (l'olio non deve bollire). In seguito spegnete il fuoco e filtrate il tutto, prima con un passino (avendo l'accortezza di schiacciare bene i residui della pianta con un cucchiaino per far scendere tutto l'olio) e poi con un tovagliolo/pezzo di stoffa/garza per eliminare anche i residui più piccoli. Ora il vostro oleolito è pronto! Conservatelo in bottiglie di vetro scuro in un luogo fresco e asciutto.

Metodo tradizionale: La prima parte si ripete. Poi, invece di mettere il recipiente sul fuoco, riponetelo in un armadio al buio e al fresco e lasciatelo in macerazione per circa 30 giorni. Passato il periodo di macerazione procedete con il filtraggio, versatelo nelle bottiglie di vetro scuro e conservatelo in un luogo fresco e asciutto.

NON FATECI ANDARE ACQUA DENTRO!!! Vi andrebbe a male.

QUI potete trovare una lista delle erbe utilizzabili per la realizzazione di oleoliti.

Fatelo che è molto semplice e vi darà tanta soddisfazione :) Per qualsiasi domanda lasciate un commento!

Eloisette

lunedì 20 giugno 2011

Prima ricetta sul blog: BURROCACAO!

Ciao a tutte ;)
Eccomi qui finalmente per postare una ricettina facile facile. Seguendo questi pochi e semplici passaggi riuscirete a produrre un burrocacao fenomenale e che vi darà tanta soddisfazione! 
In commercio non troverete MAI un burrocacao del genere :)

INIZIAMO!

La ricetta che ho utilizzato è quella del burrocacao base di Lola.

cera d'api 2gr
burro di cacao 2gr
olio di ricino 1gr
tocoferolo 1gr

Procedimento
Unire in una ciotolina di vetro tutti gli ingredienti e metterla a bagnomaria. Una volta che tutti gli ingredienti si saranno sciolti versate il tutto dentro al vostro contenitore (che può anche essere una scatolina di latta, o un ex  contenitore di un balsamo labbra. In questi casi chiaramente non vi verrà uno stick, ma dovrete prelevare il prodotto con le dita) ed il gioco è fatto!

NB: Se il vostro burrocacao giallino e inodore (anzi, un po' odorerà di cacao grazie al burro di cacao ma svanirà) non vi aggrada, potete sbizzarrirvi con coloranti alimentari/miche/ossidi e creare la colorazione che più vi piace ed inoltre potete aggiungerci qualche goccia di fragranza specifica per labbra/aroma alimentare a base oleosa! :)

Con questa ricetta otterrete un prodotto molto confortevole sulle labbra, che resta a lungo, che protegge ed idrata meravigliosamente e con un finish non molto lucido.

VOILA'!

Potete trovare QUI la "Teoria dello stick" di Lola, dove sono raccolte moltissime informazioni riguardo a burricacao, rossetti e correttori in stick.

Buono spignatto a tutte!!!


lunedì 13 giugno 2011

Brand Verdi

Buongiorno ragazzi e ragazze!
Ho pensato che non tutti possono avere la possibilità o la voglia di spignattare e quindi sarebbe giusto trovare dei validi compromessi anche per queste persone :)

Sono presenti in commercio diversi marchi che producono cosmetici VERDI, certificati ECOCERT e VEGAN.

Questi prodotti sono reperibili nei supermercati NaturaSì, negli Emporio del Naturale, in diversi supermercati/profumerie BIO oppure su internet. Verificate quale di questi negozi è presente nella vostra città e accorreteciii! :)

Alcune marche di qualità che producono questo tipo di prodotti sono:
LAVERA
- BJOBJ
FITOCOSE
- BIOEARTH
- TEA NATURA
- ALCHIMIA NATURA
- BIO BIO BABY (PILOGEN CAREZZA)
- ESPRIT EQUO
- OMNIA BOTANICA

Iniziare ad usare shampoo, creme, balsami senza schifezze all'interno non sarà piacevole poichè i vostri capelli e la vostra pelle sarà ancora abituata a siliconi, parabeni, paraffine (BLEAH). Ci vorranno un paio di mesi per riuscire ad apprezzare questo tipo di prodotti, il tempo che la vostra pelle si abitui a stare senza schifezze!
Ma credetemi, vale la pena dare inizio a questo processo: arriverete a capire cosa significa avere una pelle davvero idratata e morbida e dei capelli veramente lucenti e sani!

Seguiranno le recensioni dei prodotti che io personalmente ho testato, in modo da potervi fornire una sincera opinione.

In bocca al lupo ;)
Eloisette

venerdì 10 giugno 2011

Al Supermercato...

Buonasera a tutti! 
In questo post vorrei farvi notare quanto semplice sia iniziare a prodursi qualcosina in casa con le proprie mani, come maschere per il viso, tonici, scrub... 
Reperire gli ingredienti per questi semplici spignatti è facilissimo, basta andare a fare un giro nel proprio supermercato di fiducia !
Avete capito bene... 
Nei supermercati possiamo trovare un sacco di cosine utili al nostro approccio all'auto-produzione di cosmetici:

  • Lecitina di soia (maschere viso, idratante)
  • Semi di lino (per fare il gel di semi di lino, i vostri ricci vi ringrazieranno!)
  • Amido di riso/mais (maschere viso, scrub.. rende le composizioni meno unte!)
  • Thè verde/nero (tonici per pelli impure, anticellulite, antiforfora)
  • Sali del Mar Morto (scrub anticellulite)
  • Aromi per dolci (per profumare le vostre preparazioni)
  • Miele (ottimo per maschere viso e impacchi ai capelli)
  • Yogurt (anche questo per maschere viso e impacchi ai capelli)
  • Fruttosio (per detergenti viso)
  • Cacao amaro (fanghi anticellulite, impacchi ai capelli)
  • Farine (di mais, riso, cocco, ceci...)
  • Caffè (anticellulite)
  • Olio di riso/girasole/olys/vinaccioli (sempre utili)
Tutti questi ingredienti, usati quotidianamente in cucina, sono dei validi alleati in fatto di cosmesi. 

Vi proporrò qualche ricettina semplice semplice utilizzando alcuni di questi ingredienti comuni in modo che tutte possiate realizzarla :)

Un bacio!
Eloisette

mercoledì 8 giugno 2011

Perchè SPIGNATTARE?

Con il termine "spignattare" si intende produrre cosmetici a casa propria e con le proprie mani.
Si inizia con il mescolare insieme pochi ingredienti per realizzare semplici ma efficaci maschere per il viso, impacchi per i capelli, scrub e via dicendo, ed infine si arriva a realizzare veri e propri cosmetici (come quelli comprati, se non meglio)!

Penso che tutto questo presenti dei notevoli vantaggi:
- risparmio, è sicuramente un punto forte :)
- libertà, si possono creare cosmetici a seconda delle proprie esigenze e di ciò che si desidera
-funzionalità, i cosmetici prodotti in casa solitamente contengono delle percentuali/quantità di ingredienti attivi mirati molto alte e ciò definisce quanto il prodotto sarà funzionale ovvero quanto soddisferà le esigenze per cui è stato creato (i prodotti comprati contengono scarse percentuali/quantità di attivi)
-divertimento e soddisfazione, ultimi ma non per importanza ;)

Ora vi starete chiedendo: "Ma dove compro i materiali necessari?" oppure "Come faccio allora a farmi ad esempio una crema?" 
Niente paura, seguiranno a questo post molti altri, dove vi chiarirò meglio le idee su questo argomento!

Per qualsiasi cosa lasciate pure un commento!

Alla prossima,
Eloisette :)

martedì 7 giugno 2011

Parliamo di INCI...

L'INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) è l'elenco degli ingredienti cosmetici espresso secondo una nomenclatura standard. 
E' obbligatoria la sua presenza su tutti i cosmetici che vengono messi sul mercato e presenta gli ingredienti in ordine decrescente in base alla quantità (ovvero il primo ingrediente scritto nell'INCI sarà presente nel prodotto in maggiore quantità rispetto agli altri e via via sfumando). 
Ma... Perchè è importante saper leggere gli INCI?
Come appena detto l'INCI riporta gli ingredienti presenti nel prodotto ma, non sempre, questi sono adatti alla nostra pelle e ai nostri capelli... Possono perfino essere dannosi, per noi e per l'ambiente.
Molte persone pensano che se un ingrediente è presente in un determinato prodotto (e che quindi è autorizzato) non ci sia bisogno di allarmarsi, mentre in realtà non è affatto così! Basti dire che alcune di queste sostanze vengono maneggiate esclusivamente in laboratori con relative precauzioni o che altre derivano dal petrolio.


E' possibile stilare una lista degli ingredienti da evitare nei cosmetici, i principali sono:

  • siliconi (tutte le parole che terminano in -ONE, -THICONE, -SILOXANE)
  • paraffinum liquidum (o cera microcristallina)
  • petrolatum
  • cocamide MEA, TEA, DEA, MIPA
  • triclosan
  • sodium lauryl sulfate/ammonium lauryl sulfate
  • peg + numero alto (quelli con in aggiunta numeri bassi potrebbero essere passabili, ma è sempre bene evitarli)
  • isopropyl palmitato/myristate

Vi consiglio di visitare il sito del Biodizionario dove troverete tutte le sostanze catalogate in ordine alfabetico e con la loro relativa valutazione (2 pallini verdi OTTIMO, 1 pallino verde OK, 1 pallino giallo ATTENZIONE, 1 pallino rosso SCONSIGLIATO, 2 pallini rossi SCAPPATE!).
Inoltre potete visionare QUESTO video e la relativa continuazione, dove questo argomento viene maggiormente approfondito.


Bene, ora che siete venuti a conoscenza di ciò il consiglio migliore che posso darvi è quello di stare un attimino più all'occhio riguardo ai vostri acquisti ;)


Ciao a tutti!
Eloisette :)



Iniziamo!

Salve a tutti!
Ho aperto questo blog per condividere con il web una mia passione, ovvero quella per la cosmesi ecobio.
Vorrei utilizzare questo piccolo blog come un diario, dove annoterò le mie conoscenze, i miei progressi, le svariate ricette e molto altro!
Mi sono avvicinata a questo mondo grazie a due fantastici siti: Sai cosa ti spalmi L’angolo di Lola.
Iniziare ad avere maggiore consapevolezza riguardo ai cosmetici che quotidianamente usiamo credo sia molto importante, ma il bello è che è anche divertente :) Si comincia con il saper leggere gli INCI dei cosmetici e poi si arriva a voler “spignattarsi” tutto in casa e con le proprie manine! E credo che sia una vera soddisfazione. Premetto che non sono un’esperta, ho ancora molto da imparare (non si finisce mai di imparare) ma possiamo anche farlo insieme giusto? :)
Perciò eccomi qui, spero troverete interessante ciò che voglio condividere con voi e spero oltretutto di riuscire a gestire al meglio questa esperienza che ho deciso di iniziare aprendo questo blog per trasmettervi il tutto al meglio!
Alla prossima allora,
Eloisette